Lo scadenzario è un registro contabile, sul quale annotare le varie scadenze contabili da rispettare.
Come ad esempio i pagamenti ai fornitori, alle utenze, all’affitto, il pagamento di imposte e tasse, nonché gli incassi da clienti.
E’ un documento utile per conoscere i debiti e i crediti dell’azienda in dato momento, che ci permette di verificare il dettaglio delle fatture da pagare ai fornitori e di quelle da incassare dai clienti.
Ma è soprattutto un documento utile, per controllare la situazione finanziaria dell’azienda stessa, cioè ci permette di tenere sotto controllo la situazione di cassa e di banca.
Di verificare in un dato momento se la disponibilità finanziaria è sufficiente a coprire le varie scadenze passive.
Infatti in questo documento, noi registriamo:
Le scadenze delle fatture attive e passive in base alle condizioni di pagamento indicate nelle stesse fatture.
Le scadenze non legate a fatture, come ad esempio, gli stipendi e le imposte.
Gli incassi riscossi e i pagamenti effettuati, nonché gli eventuali insoluti.
Lo scadenzario può essere cartaceo o digitale, cioè gestito con un programma apposito, oppure dal software gestionale contabile.
Questo registro può assumere un ruolo molto rilevante nel controllo della gestione finanziaria di un’azienda, se in esso vengono registrate veramente tutte le scadenze attive e passive, e non solo quelle legate alle fatture, come spesso si fa in molte imprese.
Quindi nel gestire lo scadenzario dobbiamo tenere in considerazione tutte le scadenze attive e passive, comprese le utenze, le imposte e tasse, le eventuali rate di mutui e finanziamenti, l’eventuale affitto, gli stipendi e tutto ciò che comporta un entrata o un uscita finanziaria prestabilita.