Cosa serve per aprire la Partita IVA?

Quali documenti sono necessari per avviare un’Attività?

I documenti necessari per aprire una partita IVA come professionista o lavoratore autonomo sono:

1. La Carta d’Identità in corso di validità;
2. Il Codice Fiscale.

Poi ci sono degli strumenti non obbligatori ma necessari, quali:

1. La Posta Elettronica Certificata (PEC) cioè il sistema che consente di inviare e-mail con valore legale equiparato ad una raccomandata con ricevuta di ritorno;
2. Il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) con il quale è possibile accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e dei privati aderenti.

I documenti necessari per aprire la partita IVA da Imprenditore, per la pratica di apertura di una ditta individuale, con conseguente iscrizione al Registro delle Imprese, sono:

1. La Carte d’Identità in corso di validità;
2. Il Codice Fiscale;
3. La Firma Digitale, cioè lo strumento che consente di firmare i documenti direttamente da PC mantenendo lo stesso valore legale della tradizionale firma autografa. La Camera di Commercio delle Marche dal 1° aprile 2022 ha reso obbligatoria la firma digitale per l’invio delle pratiche al Registro Imprese, e da tale data non è più possibile usare la procura;
4. La Posta Elettronica Certificata (PEC) ciò in quanto le imprese sono obbligate ad indicare il proprio indirizzo di posta elettronica certificata nella domanda di iscrizione al registro delle imprese. La PEC deve essere “proprio” dell’impresa e quindi riconducibile ad essa in via esclusiva;
5. Il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) strumento necessario per accedere ai siti delle pubbliche amministrazioni, quali ad esempio il Registro delle Imprese, l’Agenzia delle Entrate e l’INPS.

Infine si faccio presente che a seconda del tipo di attività potranno essere richiesti alcuni documenti specifici come come ad esempio i requisiti professionali.

Inoltre, in fase di pratica camerale potrebbero essere richiesti altri documenti, se richiesti dal tipo di attività da avviare, come ad esempio SCIA comunale, cioè la segnalazione certificata di inizio attività.