Come aprire un Ristorante o un Bar 17/03/202225/03/2022 wp_1528113Fare Impresa Per aprire una attività nel cosi detto settore della “somministrazione di alimenti e bevande”, come ad esempio un ristorante e/o un bar non serve alcun tipo di licenza.Si richiedono una serie di requisiti morali e professionali, abilitazioni, attestati ed il rispetto di norme restrittive, a causa della tipologia di prodotti trattati (Alimenti, bevande e alcolici).°Comunicazione di inizio attività presso il SUAP: Sportello Unico Attività Produttive del Comune;°Iscrizione al Registro delle Imprese tramite Comunicazione Unica da inviare alla Camera di Commercio e contestuale apertura di Partita IVA;°Iscrizione all’INPS ed all’INAIL;Prerequisiti per l’iscrizione al Registro delle ImpresePrima di presentare domanda di iscrizione occorre dotarsi dei seguenti attestati, attestazioni e permessi:°Aver ottenuto l’attestato SAB o di un titolo equivalente (per manipolazione di cibi e bevande);°Corso HACCP per tutti gli addetti;°Ottenimento del nulla osta sanitario da parte dell’ Asl;°Attestazione che i locali rispettano tutte le normative vigenti su agibilità, urbanistica, sicurezza ed igiene;°Ottenimento autorizzazione ad esporre l’insegna;°Ottenimento del permesso per la somministrazione di alcolici (comunicazione presso Agenzia delle Dogane);°Eventuale pagamento dei diritti SIAE per diffusione di musica ed immagini coperti da copyright.I requisiti personaliPassiamo ora ai requisiti personali. Oltre agli attestati sopracitati necessari per la manipolazione dei cibi e delle bevande sarà necessario:° Aver compiuto la maggiore età;° Essere residenti in Italia;° Non avere dichiarazioni di fallimento;° Non essere stati interdetti e non aver riportato condanne penali.Requisiti dei localiAltri requisiti, davvero restrittivi, vengono posti per i locali.I locali devono rispettare una serie di normative che possono anche variare in base al Comune di appartenenza, per cui è sempre bene informarsi presso l’apposito sportello.In generale le normative che la localizzazione deve rispettare riguardano:° La destinazione d’uso del locale (commerciale ed a volte di somministrazione);° Rispetto delle normative sanitarie e d’igiene;° Superficie minima calpestabile per numero di clienti;° Metratura adeguata nella zona di preparazione;° Superfici apribili e vetrate;° Numero di servizi sanitari sufficienti (con bagno e spogliatoio separati per i dipendenti);° Requisiti urbanistici (numero di parcheggi, vicinanza a mezzi pubblici, zone non soggette a restrizioni di inquinamento acustico e rumori oltre certi orari, ecc);Ovviamente poi i locali devono avere tutti gli impianti a norma, l’allacciamento a tutte le reti e i sistemi di sicurezza e di antincendio necessari.